Descrizione
LE LEZIONI IN PRESENZA E IN DIRETTA STREAMING
Il corso mira a fornire i riferimenti teorici e le basi pratiche per la produzione, comprensione e interazione in LIS, con competenze riferibili al livello A1 del Quadro Comune di Riferimento Europeo per le Lingue (QCER). Visto il limitato numero di ore, il corso non potrà fornire una competenza totale negli aspetti pratici della lingua ma una base dalla quale lo studente potrà procedere autonomamente, se lo desidera, in direzione di un ulteriore approfondimento.
Con riferimento al sistema dei descrittori di Dublino, il corso consente lo sviluppo delle competenze di seguito elencate:
1. Conoscenza e comprensione
– conoscenza dei parametri di base della LIS e dei principali aspetti morfologici della lingua;
– riconoscere il profilo linguistico della persona sorda e la diversità esistente nelle scelte linguistiche dell’individuo con sordità, in correlazione con le scelte di politica linguistica nel contesto specifico delle lingue dei segni e dei diritti di inclusione delle minoranze;
– conoscenza di base dei principali modelli teorici e metodologici per la ricerca linguistica sulla LIS;
– conoscenza della geografia delle lingue dei segni;
– conoscenza degli argomenti riguardanti la cultura sorda e la lingua dei segni in misura sufficiente ad affrontare eventuali richieste di traduzione specialistica sull’argomento.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
– capacità di riconoscere l’esistenza di varianti tra lingue dei segni, senza confonderle con gesti o movimenti co-verbali o non verbali;
– capacità di relazionare su argomenti di linguistica della LIS, per gli argomenti trattati anche nella pratica;
– capacità di comprendere piccoli video prodotti in una LIS semplificata per la didattica;
– capacità di produrre frasi semplici e di uso quotidiano, in LIS;
– capacità di riflettere sugli effetti delle scelte di politica linguistica sull’inclusione sociale e culturale dei sordi, a tutti i livelli e in tutti i contesti;
– capacità di fare una prima analisi comparativa delle strutture della LIS rispetto alle lingue parlate, in particolare l’italiano;
3. Autonomia di giudizio
– capacità di osservare e riconoscere una produzione segnata da una gestuale;
– capacità di riconoscere il proprio livello di preparazione rispetto al livello atteso e di riflettere criticamente sul percorso necessario per migliorare il livello stesso;
– capacità di individuare materiali di studio adeguati al proprio livello e di comprendere come migliorarsi;
– capacità di riconoscere un percorso formativo ben strutturato rispetto ad uno improvvisato.
4. Abilità comunicative
– capacità di commentare le informazioni trovate e di discuterle (in italiano) con la docente e con i colleghi, con appropriatezza metalinguistica;
– alla fine del corso gli studenti saranno in grado di usare la terminologia specifica legata agli studi nell’ambito della lingua dei segni e di riconoscere gli elementi costituenti di questa lingua visivo-gestuale;
– capacità di interagire in LIS in una forma semplice ma ben strutturata, su argomenti di vita quotidiana;
5. Capacità di apprendimento
Lo sviluppo delle competenze di cui ai punti 1-4 forniscono strumenti utili allo sviluppo di una consapevolezza linguistica e metalinguistica della LIS che potrà agevolare il proseguimento dell’apprendimento di nuovo lessico e nuove frase e scegliere se proseguire lo studio della lingua dei segni per l’uso professionale o didattico.
Sarà possibile presentare domanda di iscrizione entro il mese di settembre.
I corsi, ciascuno della durata complessiva di 36 ore, si terranno in presenza, presso l’Ateneo sito in Via Cristoforo Colombo, 200 – 00147 Roma, e in diretta streaming.
L’attivazione dei corsi sarà vincolata al raggiungimento di un numero minimo di studenti.